INTELLIGENZA ARTIFICIALE
3B Biotech Research collabora con partner qualificati che padroneggiano soluzioni tecnologiche e software per l'applicazione dell'Intelligenza Artificiale
L'intelligenza artificiale (IA) può essere attualmente descritta come "un insieme di diverse tecnologie che interagiscono per consentire alle macchine di percepire, comprendere, agire e apprendere con un livello di intelligenza simile a quello umano".
Si possono distinguere due tipi di Intelligenza Artificiale:
- NARROW o WEAK AI: progettata specificamente per essere focalizzata su un compito ristretto in un’area specifica, relativa a singoli compiti spesso molto consequenziali. L’obiettivo primario, in questo tipo di applicazioni, è quello di aumentare l’efficienza di tutti i processi;
- STRONG AI: una certa mentalità di sviluppo dell’intelligenza artificiale. L’obiettivo di Strong AI è sviluppare l’intelligenza artificiale al punto che la capacità intellettuale della macchina sia funzionalmente pari a quella umana, sistemi in grado di “pensare” in modo strategico, astratto e creativo, “con la capacità di gestire una serie di compiti complessi”.
Le applicazioni dell’IA nel settore sanitario coinvolgono entrambe le parti.
L’intelligenza artificiale, ad esempio, consente di consolidare le risorse di dati provenienti da studi clinici e non solo, aiutando i ricercatori a identificare i modelli e a trarre conclusioni. Offre inoltre la possibilità di collaborare, analizzare le informazioni e concentrarsi sulle intuizioni che consentono di fare scoperte salvavita.
In particolare, i nuovi metodi di analisi dei dati possono aumentare la capacità dei medici di interpretare e agire su serie di dati complessi e di grandi dimensioni.
La tecnologia svolge oggi un ruolo importante nel migliorare i risultati, aumentare la sicurezza e ridurre i costi dell’assistenza sanitaria.
Dispositivi di supporto come promemoria, avvisi e dati clinici direttamente derivati dalle cartelle cliniche elettroniche guideranno il processo decisionale del medico. In questo scenario clinico, medici e manager dovrebbero applicare, nella pratica, la tecnologia convalidata dalle aziende che offrono software di intelligenza artificiale per assistere i medici nella diagnosi delle malattie e negli algoritmi di trattamento.
È importante sottolineare l’importante contributo che l’intelligenza artificiale sta offrendo ai ricercatori in campo farmacologico e biomedico, consentendo analisi e previsioni inimmaginabili fino allo scorso decennio.